L’estate è fatta per decidere con leggerezza

L’estate è bella nella sua leggerezza — soprattutto quando fa +35 e vestirsi significa scegliere il minimo indispensabile.
Niente strati, niente complicazioni.
Ma un look senza strati non vuol dire un look senza carattere. Qui entrano in gioco gli accessori.

I gioielli non si portano solo sopra i vestiti: puoi sperimentare con body chain che scompaiono sotto una camicia o con fili di perle che creano nuovi livelli visivi.

E poi ci sono i foulard di seta: al collo, tra i capelli o legati alla borsa. Ma oggi ho voluto fare qualcosa di diverso — ho scoperto una tecnica giapponese antica, il furoshiki, per trasformare un foulard in una borsetta elegante.

Il mio takeaway di quest’estate?
Gli accessori possono diventare dei veri set da comporre secondo l’umore e i programmi del giorno.
Bracciali, collane, cavigliere: tutto parla di te.

E non dimentichiamoci della cosa più utile di tutte — la catenina per gli occhiali.

O quel dettaglio civettuolo ma spesso ignorato: la cavigliera.
Io ne indosso una con pietre di cianite.